Su di me


Nato a Palermo, ha studiato presso il Conservatorio di Stato “V. Bellini” di Palermo conseguendo il diploma in strumenti a percussione con la votazione di 10/10 e la laurea di II livello con il massimo dei voti, lode e menzione per la tesi di laurea. Agli esordi della sua brillante carriera ha vinto l’audizione pubblica come timpanista e percussionista presso l’Orchestra Giovanile Italiana che è composta dai più talentuosi musicisti del panorama italiano, facendone parte per 2 anni durante i quali ha avuto l’occasione di lavorare con direttori e musicisti di livello internazionale come i Maestri C. M. Giulini, G. Sinopoli, Daniele Gatti Eliau Imbal ed altri. Dal 1998 è percussionista presso la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Nel 2013 ha partecipato come batterista alla realizzazione della colonna sonora del film "The Bright Side" composta da Giuseppe Vasapolli e diretta da Sarah Wilson (ASC Student Heritage Award-2013, migliore Film Hollywood Film Festival-2014, Emmy Award Nomination). Nel 2012 ha partecipato al corso d’Improvvisazione Jazz del Berklee College of Music tenuto da Gary Burton, il quale alla fine del corso ha scritto per lui una lettera di presentazione. Parallelamente alla sua formazione classica ne ha affiancato una Pop e Jazz avendo svolto infatti, numerosi concerti come vibrafonista, batterista e percussionista. partecipando a  numerosi Festival Internazionali come: Macao Internacional Festival (Cina) “Womad in Sicily”. Ha collaborato con diversi artisti come: Sting, Mike Stern, Ute Lemper, Sarah Jane Morris, Stefano Bollani, Luis Bacalov, Nicola Piovani, Richard Galliano, Claudio Baglioni, Mango ed altri. Ha collaborato come percussionista con molti coreografi e ballerini di calibro Internazionale come Carolyn Carlson (2016), Giorgia Madamma (2016), David Parsons (2017). È stato ospite della trasmissone televisiva“ Amici di Maria De Filippi”  per uno stage curato dalla ballerina coreografa Elena D’Amario andato in onda su Real Time nel mese di gennaio 2018.

Compositore e arrangiatore, ha al suo attivo molteplici composizioni per percussioni, per orchestra, per strumenti a fiato, per coro e per vari ensemble Jazz: tra queste ha composto nel 2008 le musiche ed eseguito come solista il “Concerto for Vibraphone and Orchestra (Mary and Son)” commissionatogli in occasione del 50° della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, è autore delle musiche per sole percussioni per lo spettacolo “Dal Fuoco al Fuoco” che sono state coreografate dal primo Ballerino dell’Opera di Roma Riccardo Di Cosmo nel 2011. Nel 2016 ha composto le musiche per il documentario “ La Camera delle meraviglie”. Autore delle musiche  per orchestra,coro e trio Jazz dell’opera tetrale “Il Bambino Giovanni Falcone” di Angelo Di Liberto tratto dall’omonimo libro edito da Mondadori tenutosi il 25, 26 e 27 marzo 2018 presso il Teatro Politeama per la Stagione della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Da febbraio del 2018 è distribuito in svariati paesi del mondo il suo primo disco dal titolo “Melodyterranean” per quintetto Jazz e quartetto d’archi edito dall’importante etichetta discografica Giapponese Da Vinci Jazz Publishing che lo vede nella triplice veste di  compositore arrangiatore e band leader vibrafonista.

 Tra I suoi prossimi lavori come compositore gli è stata commissionata la composizione dal titolo “Quadrifonia” per due Sax e Percussioni per il Congresso Mondiale di Sax che si terrà a Zagabria nel luglio 2018. 

Musician, composer and arranger, Giuseppe Mazzamuto is a native of Palermo, Italy. He earned the highest degree with the honourable mention in percussions at Palermo

Conservatory "V. Bellini". At the beginning of his career, he distinguished himself as timpanist and percussionist of the Italian Youth Orchestra where he worked with some of the most renowned conductors and musicians as C. M. Giulini, D. Gatti, G. Sinopoli, E. Inbal and many others. He played in important Italian theatres like Reggio di Torino, La Fenice in Venice, Teatro Comunale in Bologna, Orchestra Regionale Toscana in Florence, Teatro Massimo in Palermo, winning always auditions for Lyric-Symphonic Foundations. Since 1998, he works as a percussionist at the "Orchestra Sinfonica Siciliana" Foundation.

In 2012, he attended a Jazz course at Berklee College of Music with Gary Burton, who acknowledged his talents with a presentation letter. He played the drum in "The Bright Side" soundtrack (2013), composed by Giuseppe Vasapolli and directed by Sarah Wilson Thacker (ASC Student Heritage Award-2013, Best Short Film Hollywood Film Festival-2014, Emmy Award Nomination). His musical experience ranges from classical music to pop and jazz as evidenced by national and international tours as drummer and vibraphonist at Macao International Music Festival (China) and  Womad World of Music among others. He collaborated with artists like Sting, Ute Lemper, Sarah Jane Morris, Mike Stern, Richard Galliano, Stefano Bollani, Nicola Piovani, Luis Bacalov, Claudio Baglioni and others. He worked as a percussionist with world-famous choreographers Carolyn Carlson (2016) and David Parsons (2017), he was guest as a percussionist for the master class of choreographer and dancer Elena D'Amario in the "Amici di Maria De Filippi" broadcast on the Real Time TV channel in January 2018. In the same month 2018 he made a historical discovery published by Corriere della Sera the most important Italian national newspaper, he discovered a hidden melody in the sentence written in Arabic in the "La Camera delle Meraviglie" of Palermo.

 

As composerhe wrote for various ensemble as choir, orchestra, percussions, jazz ensemble, brass and in 2008 he composed and performed as a soloist the vibraphone concert "Mary and Son", a commission by "Orchestra Sinfonica Siciliana" Foundation for their 50th Anniversary. The concert was reviewed positively on magazines such as "Drums and Percussion". After this first success, he composed the music with Filippo Cottone for the musical "Father Joe" (Teatro Brancaccio, Rome, 2008) and in 2011 he wrote the percussion music for “Dal Fuoco al Fuoco” (Selinunte Greek Theater) with a choreography by Riccardo Di Cosmo, lead dancer of Rome Opera House. In 2016 he composed the soundtrack for the documentary "La Camera delle Meraviglie". In 2018 his latest album called Melodyterranean for Jazz Quintet and String Quartet is published for an international label, the Da Vinci Jazz Publishing - Osaka - Japan, Egea Music distributor. In this recording he’s as a composer, arranger and band leader like vibraphonist, the album liner notes were written by the famous Italian vibraphonist teacher of the Milan Conservatory Andrea Dulbecco. In March 2018 about his career and his album called Melodyterranean was published his interview in the important  magazine Jazz Blues News Space - All About Jazz & Blues by Simon Sargsyan editorial offices in Boston – MA – USA, Paris – France and Yerevan-Armenia. In 2018 at the Politeama Theater of Palermo, he wrote the music for orchestra, choir and Jazz trio for Angelo Di Liberto's play "Il Bambino Giovanni Falcone" and among his latest project a commission for World Saxophone Zagreb 2018.

 

 


Dicono di me


Ho avuto l'incredibile opportunità di studiare con un padre del vibrafono contemporaneo: Gary Burton. Per chi non lo conoscesse ho postato qua sotto due cenni biografici su lui. Alla fine del seminario ha voluto scrivere per me una lettera di raccomandazione.

Gary Burton

Vibrafonista molto originale, Burton ha sviluppato uno stile quasi pianistico sullo strumento utilizzando la tecnica delle quattro bacchette in alternativa a quella, più usata e tradizionale, delle due bacchette. Grazie a questo nuovo approccio Burton è considerato un innovatore e il suo suono e la sua tecnica strumentale sono stati ampiamente imitati. È anche noto per essere stato uno dei pionieri della fusion e per avere reso popolare la formula del duo nel jazz, ma è anche considerato una figura di prima grandezza nel campo dell'insegnamento. Inizia ad avvicinarsi alla musica all'età di sei anni, imparando da autodidatta a suonare la marimba e il vibrafono. Sedicenne inizia lo studio del pianoforte (lui stesso ha indicato il pianista Bill Evans come una delle sue principali influenze). Quindi frequenta il Berklee College of Music a Boston nel biennio 1960-61. Dopo aver consolidato la sua carriera di concertista negli anni sessanta, ritornerà al Berklee (1971–2004), dapprima come semplice docente, fino ad assumere il ruolo di vice preside per un decennio.

Lettera di raccomandazione